Lug 21, 2011
Un ricordo da Genova 2001
Trovato su faccia buco dove è attribuito a Toni_i
dieci anni fa un movimento che non chiedeva nulla per sé, ma giustizia,
fu falciato con violenza.
La brutalità e la miseria di chi, quando torna a casa, si toglie il cinturone e picchia la moglie.
un movimento che riusciva a mettere assieme le piccole ong, le cooperative, i cattolici di base, gli studenti, i lavoratori, le più disparate sigle politiche, gli intellettuali e quanti semplicemente si erano accorti di cosa stava succedendo nel mondo.
Dopo dieci anni non è più uno stato africano a tremare per il giudizio di qualche banca d’affari o agenzia di rating: tocca all’italia.
Dopo dieci anni non sono più degli sfigati a chiedere energie rinnovabili: è la cina che sta reggendo la domanda globale (verso l’ottanta per cento oramai).
Dopo dieci anni anche il giappone e la germania pensano di uscire dal nucleare.
Dopo dieci anni le rivolte per non distruggere lo stato sociale non sono più in argentina, ma in europa.
Dopo dieci anni in cui l’argentina era precipitata nel baratro per aver seguito le regole del FMI, è risorta avendo
smesso di seguirle.
Dopo dieci anni di guerre il Washington Consensus vale meno della carta da formaggio. Chi aveva ragione?
Dopo dieci anni la tobin tax, la tassazione sulle rendite finanziarie, sta diventando una proposta attentamente valutata nell’UE.
Dopo dieci anni abbiamo stravinto il referendum sull’acqua pubblica.
Dopo dieci anni gli scioperi di massa a Canton portano a incrementi salariali del 40%.
Energia, ambiente, salario, finanza internazionale, clima…
Avevamo fottutamente ragione. Chi ha mandato i gorilla drogati a pestarci ha schiacciato le nostre teste, ma ha perso.
I gorilla hanno fatto carriera, ma una carriera da servi.
Chi li ha mandati guida la barca -ne è convinto-, e non si è accorto delle cascate.
E il bello è ancora tutto da venire.